Forum Livii, mercato fondato dai romani oltre 2000 anni fa, sorge sulla Via Emilia, antica strada consolare e ancora oggi importantissima via di comunicazione della Pianura Padana. Città di origini antichissime, dalla posizione strategica per il commercio, l’arte e la cultura enogastronomica, annovera personaggi di spicco quali il pittore Melozzo da Forlì, la grande Caterina Sforza e il suo antagonista Cesare Borgia, il politico Aurelio Saffi. La visita di Forlì è un viaggio nel tempo che inizia con la medievale Abbazia di San Mercuriale, che svetta coi suoi 72 m di altezza; testimonianza non solo della storia della città romanica, ma soprattutto di quella del XV secolo, l’età d’oro del Rinascimento italiano. A quel tempo Forlì era la capitale di un piccolo stato e i principi avevano scelto l’abbazia come chiesa di stato. Forlì, provincia che ha dato i natali al dittatore Benito Mussolini, è anche un museo a cielo aperto del razionalismo italiano. Passeggiando attraverso Piazza Saffi ci si imbatte quindi non solo in eleganti edifici medievali e rinascimentali ma anche in importanti esempi di architettura razionalista. Passando sotto l’arco di ingresso del Palazzo Comunale, si raggiunge poi la piazzetta della Misura con la torre civica. Percorrendo via Torri, costeggiando il secolare glicine Manoni, simbolo della tenacia forlivese, si giunge all’elegante Palazzo Paulucci, sede della Prefettura dal fascino tutto romano, dietro il quale la mattina è visitabile il mercato coperto, complesso storico che offre tutta la ricchessa dei prodotti tipici, frutta e verdura, vino, pasta fresca ecc. Pochi passi separano il mercato dal Duomo; possenti pilastri accompagnano coloro che entrano nell’interno dove è conservata la famosa immagine della Madonna del Fuoco (patrona della città). Si prosegue poi con una passeggiata lungo le vie dello shopping spesso fiancheggiate da portici ombreggiati, raggiungendo infine i musei di San Domenico, all’interno di un complesso duecentesco che ospita mostre temporanee di richiamo internazionale, sede inoltre dell’importante Pinacoteca Civica. Prima di lasciare Forlì è possibile effettuare un giro panoramico in bus passando dalla storica Rocca di Ravaldino, famosa per le gesta di Caterina Sforza e da Piazzale della Vittoria con il Monumento ai caduti e l’ex-collegio aeronautico in chiaro stile razionalista.
Giornata intera
In una giornata intera è possibile abbinare alla visita del centro di Forlì la vista interna ai Musei di San Domenico. In alternativa, con un breve spostamento in pullman, si può raggiungere Castrocaro Terme-Terra del Sole dove l’elegante stile rinascimentale voluto da Cosimo de ‘Medici proietta il visitatore verso la Toscana e si intreccia in modo inaspettato con lo stile razionalista delle terme, il tutto circondato dal verde dell’Appennino.
L’ordine di visita dei monumenti non è quello sopra elencato e viene adattato in base alle esigenze dei visitatori. Non assumiamo responsabilità per aumenti o cambi degli orari di apertura dei monumenti che intervengano nel corso della stagione.